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ioni negativi e ioni positivi: ecco cosa succede all’organismo.

[/vc_column_text][vc_empty_space height=”30px”][vc_column_text]La ionizzazione ha effetti positivi sul nostro organismo. Studi scientifici infatti dimostrano come alte concentrazioni di ioni negativi di ossigeno siano presenti in prossimità di cascate, montagne e spiagge, luoghi consigliati per i molti benefici offerti all’organismo per gli effetti positivi sul sistema nervoso, sul sistema cardiovascolare e endocrino contribuendo allo stesso tempo a migliorare le difese immunitarie dell’organismo che ne beneficia. In montagna è possibile contare circa 1500/cm3, oltre 5000/cm3 sono gli ioni negativi di ossigeno in prossimità di cascate e ruscelli, in spiaggia e dopo un temporale.

Nei grandi e affollati centri urbani invece, complice il progressivo inquinamento e il condizionamento dell’aria, diminuiscono i livelli di ioni negativi di ossigeno e aumentano quelli di ioni positivi come effetto ad esempio dei ripetitori e delle linee elettriche. A differenza degli ioni negativi di ossigeno, quelli positivi, se presenti nell’aria in alte concentrazioni, possono avere effetti debilitanti per il sistema nervoso, le funzioni immunitarie e le vie respiratorie.

Ma cosa fa la ionizzazione negli assorbenti illedi?

]illedi sfrutta gli effetti positivi della ionizzazione all’interno dei suoi assorbenti per combattere i principali fastidi intimi femminili causati:

  • dall’utilizzo di assorbenti di bassa qualità,
  • da cattive abitudini igieniche (come quella di indossare troppo a lungo lo stesso assorbente durante il giorno),
  • dalla naturale proliferazione di batteri durante il ciclo mestruale.

Questi fattori rappresentano la causa scatenante di tanti problemi intimi femminili che tendiamo a trattare con medicinali e altri rimedi una volta che il problema si è manifestato o quando il problema tende a manifestarsi con ricorrenza.

Problemi intimi femminili: la prevenzione agli ioni negativi di ossigeno.

Il motore della ionizzazione negli assorbenti illedi è la striscia anionica brevettata contenuta al loro interno. Questa infatti, per le sue caratteristiche specifiche, riesce a sviluppare fino a 6.000 ioni negativi di ossigeno per cm³ quando, con l’aumento della temperatura del tratto urogenitale i batteri proliferano più velocemente. Un numero molto elevato se pensiamo ai 5000/cm3  presenti in prossimità di una cascata. La ionizzazione così utilizzata aiuta a prevenire pruriti, irritazioni, infezioni da candida e stafilococco e a contrastare la ricomparsa di recidive, prima che il problema di manifesti.

Usare illedi come qualsiasi altro assorbente igienico significa prendersi cura del proprio benessere intimo ogni giorno, grazie alla scelta di un prodotto di qualità per l’assorbenza ma soprattutto per la prevenzione quotidiana.